Come risparmiare energia in ufficio riducendo i costi del 25%

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22 Settembre 2022

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Blog, Cybersecurity, Senza categoria

I nostri consigli per ridurre la bolletta e utilizzare i sistemi al meglio

Risparmiare energia in ufficio in vista degli aumenti dei costi energetici non è soltanto consigliato, ma assolutamente necessario se vuoi proteggere il tuo portafoglio e il pianeta. Nella propria casa le persone sono più inclini a cercare il risparmio, ma quando si tratta dell’ufficio, spesso non sembra essere di nostra personale competenza, anche se molti di noi trascorrono ancora tante ore di lavoro proprio lì. Così si innalzano i consumi di energia ovunque quando con alcuni piccoli accorgimenti e sforzi potremo permetterci una sensibile riduzione dei consumi. E’ stato calcolato che soltanto con piccoli accorgimenti senza investire nulla si possono ridurre subito le spese di corrente in ufficio del 25%, con gli step giusti e qualche cambiamento di tecnologia si può arrivare sino al 75%. Vediamo insieme come procedere per diventare risparmiatori di energia valorosi:

Analisi dei dispositivi utilizzati

Per risparmiare energia in ufficio valuta in primis quali sistemi e device vengono realmente utilizzati da quali utenti e per quanto tempo al giorno. Calcola i tempi di standby e quante persone condividono un dispositivo. Analizza il lavoro, i processi e i sistemi che utilizzi. Gli altri colleghi utilizzano gli stessi sistemi? Quale device tra quelli utilizzati è il più virtuoso e utilizza meno energia? Qual è il profilo dell’utilizzo del PC da parte di ogni dipendente? Magari un utente ci lavora 8 ore al giorno in modo continuo ed un altro soltanto 1-2 ore al giorno. Personalizza le impostazioni sulle esigenze dell’utente.

Interventi facili da effettuare a livello di ogni singolo utente

Un PC acceso 9 ore al giorno può arrivare a consumare fino a 174 KWh all’anno, indipendentemente dal fatto che ci lavori o no. Ecco l’elenco delle cose da fare per diminuire questo numero per risparmiare energia in ufficio:

Previlegia un portatile su un computer fisso perché utilizza molto meno corrente.
Imposta la modalità risparmio energetico del computer, diminuisci la luminosità dello schermo e inserisci lo standby dopo 2 minuti di inutilizzo.
Imposta nelle impostazioni per il risparmio energetico del sistema operativo la funzione di ibernazione del disco rigido quando il computer non è in uso per un periodo di tempo prolungato, quest’operazione permetterà di ridurre l’energia utilizzata dall’hard disk fino al 90 %.
Disattiva lo screensaver, rinuncia alla tua foto preferita per un po’, il monitor si oscurerà semplicemente e voi risparmierete tanta corrente.
Spegni la connessione a internet quando non serve.
Ogni dispositivo che rimane attaccata alla rete elettrica, anche quando è spento, consuma energia. I computer in modalità “sleep” assorbono comunque da 1,5 a 5,5 W. Se viene spento ma rimane attaccato alla corrente, il consumo si abbassa ma non si annulla. Quindi spegni il computer quando non ti serve e staccalo dalla corrente, in standby potrebbe causare un consumo fino a 250 euro annui. Un computer staccato dalla corrente non può più consumare nulla.
Lo stesso concetto vale per tanti device di cui fai uso abitualmente tutti i giorni: la macchina del caffè, la TV e gli schermi aziendali, i cellulari e i cavetti di ricarica. Ogni dispositivo contribuisce ad aumentare i tuoi consumi consapevoli e inconsapevoli. Quindi al consumo annuale di tutti gli apparecchi in uso, si aggiunge il consumo invisibile della modalità di stand-by che può incidere per ca. il 10-15% sulla bolletta annuale. Tra i più avidi consumatori d’energia a casa invece troviamo la console dei videogiochi dei ragazzi.

Se vuoi spegnere tutto senza dover staccare singolarmente ogni dispositivo, utilizza le ciabatte elettriche o multiprese con interruttore “on-off”. Il tasto retro illuminato ti aiuterà a verificare se l’alimentazione di tutte le periferiche ad esso collegato sia effettivamente interrotta e che i dispositivi siano staccati dalla corrente quando non servono più.
Per ridurre gli sprechi mentre stampi utilizza prevalentemente stampanti di rete e dispositivi multifunzione (stampante, scanner, fotocopiatrice). Se non stai stampando dei documenti importanti, scegli sempre la modalità di stampa a bassa risoluzione e utilizza carta riciclata per un minor impatto ambientale. È consigliabile concentrare le stampe il più possibile in un’unica sessione: in questo modo eviterai di surriscaldare la stampante e risparmierai energia. La stampante è un avido consumatore di energia anche quando è in stand-by perché i suoi componenti interni vengono tenuti in riscaldamento.
Quando compri nuovi dispositivi, compara i consumi indicati e scegli i dispositivi più virtuosi, possono fare la differenza! Chiedi una nostra consulenza gratuita.
Quando accendi il riscaldamento o il condizionatore, considera che un solo grado in più o in meno può implicare una differenza del 6% del fabbisogno energetico.

Cloud Computing: risparmia energia e aumenta la sicurezza informatica

Puoi raggiungere un sostanziale risparmio energetico e l’ottimizzazione della sicurezza informatica con il cloud computing. La migrazione di almeno parte dei tuoi dati in cloud (cloud ibrido) ti offre diversi vantaggi strategici ed ha un impatto energetico ed economico ridotto al minimo. Scegli il cloud ibrido se preferisci migrare solamente i servizi e i dati utilizzati frequentemente dai tuoi utenti, mentre i dati chiave e complessi della tua azienda potrebbero rimanere in loco.

Una piccola rete con due server e una SAN (rete di dispositivi di storage) e alcuni switch in un anno consumano energia per un valore superiore a 3.500 Euro (dati basati su PUN KWh settembre 2022). Il Cloud non solo ti permette di risparmiare i costi di hardware e manutenzione, ma ti taglia da subito le spese della bolletta. Il risparmio energetico in questo caso può arrivare al 75%.

Il Cloud Computing ti offre questi 5 vantaggi diretti:

Flessibilità : permette un utilizzo puntuale con prestazioni che si adeguano perfettamente all’esigenza dell’azienda in modo automatico in ogni momento e gestisce i picchi di traffico senza compromettere l’esperienza utente.
Riduzione costi acquisto/manutenzione hardware: porta sensibili vantaggi a livello di risparmio e di efficienza. Su una più alta scala di valo bore, offrire l’opportunità di innovare prodotti e servizi, tramite modelli scalabili e misurabili che si prestano allo sviluppo di nuove funzionalità.
Collaborazione: offre applicazioni basate sul cloud ovunque e in qualsiasi momento, a prescindere dal dispositivo (smartphone, tablet o laptop). Vediamo tra i vantaggi immediati del cloud computing, la possibilità di modificare i file in tempo reale e di potervi accedere in ogni momento e ovunque nel mondo.
Protezione e sicurezza dei dati: La dislocazione geografica dei dati e dei relativi backup è alla base dell’aumento della sicurezza informatica con gli strumenti di Disaster Recovery e Business Continuity permettendo di accedere ai dati indipendentemente dalla loro dislocazione.
Sostenibilità : viene utilizzata solo l’energia necessaria senza sprechi energetici, riducendo l’impronta ecologica aziendale creando un vantaggio concorrenziale.

Risparmiare energia in ufficio conviene a tutti

Spesso un piccolo cambiamento può fare una grande differenza, incoraggiamo la consapevolezza e la proattività anche nei nostri colleghi. Molte persone potrebbero non rendersi conto della differenza che può fare un singolo atteggiamento “pro ambiente” e “abbasso la bolletta“, sono però disponibili ad accettare queste piccole regole che non limitano la libertà del singolo. Se informiamo tutti i dipendenti in modo costante sulle possibilità del singolo di contribuire a migliorare la nostra impronta ecologica e l’utilizzo dell’energia dell’azienda, molti si sentiranno parte di un progetto giusto e meritevole.

Risparmiare energia in ufficio è un must e non è difficile da realizzare.