Questi giorni nei nostri uffici di Asti si nota la fresca presenza di un brillante e giovane appassionato di tecnologia: Luca Valleri, 16 anni, frequenta l’Istituto Tecnico ITIS Artom di Asti e ha deciso di rinunciare a qualche giorno delle sue vacanze estive per completare il suo percorso alternanza scuola/lavoro con noi.
Buongiorno Luca, come ti trovi da AnyLink Group? Qual è il feedback che ci puoi dare sulla tua esperienza?
Buongiorno, ho appena completato la mia prima settimana di alternanza scuola/lavoro e l’esperienza mi piace molto. E’ interessante conoscere persone di background variegati e vedere il tipo di lavoro che svolgono.
Osservando da vicino la vostra azienda ho notato che i dipendenti lavorano con serenità e si aiutano molto tra loro. Questo rende le persone più connesse e più contente del proprio lavoro e del proprio ruolo.
Quali sono gli ambiti che hai toccato con mano in questi giorni? Quali ti sono piaciuti di più?
In questi giorni ho affiancato un programmatore di AnyLink Group per vedere i lavori svolti in ambito programmazione Web e C++, ho quindi potuto vedere la reale applicazione di quello che sto studiando.
Inoltre è stato molto interessante partecipare attivamente ad uno workshop nella quale veniva spiegato il funzionamento di una piattaforma che protegge gli endpoint in azienda dai virus bloccandoli in entrata. Ho apprezzato molto il fatto che ci sia stata una dimostrazione pratica su una macchina virtuale per farci comprendere appieno ciò che avviene all’interno del computer in caso di attacco.
Quali caratteristiche noti oggi nelle aziende che cambieresti per rendere migliore la tua user experience da dipendente?
Nel mio futuro preferirei lavorare in completa mobilità, da diversi luoghi e con diversi strumenti di lavoro. Gli strumenti del futuro ci permetteranno di lavorare da qualsiasi postazione e in qualsiasi momento. Per la mia generazione non è più concepibile un orario fisso di lavoro dalle 9 alle 17, siamo sempre online. Inoltre credo che nelle aziende del futuro tutti i dipendenti potranno far valere di più la loro voce, nel loro specifico ambito, e influire sul business.
Qual è il tuo sogno nel cassetto? In quale ambito vorresti lavorare una volta finiti gli studi?
Ci sono tantissimi ambiti che mi interessano, infatti sto cercando di approfondirne il più possibile per scegliere la cosa giusta per me. Mi piacerebbe legare il mio lavoro alle mie passioni: il video editing e la programmazione web (creazione siti web sia dal punto vista tecnico che grafico/design). Inoltre sono uno sportivo: pratico l’arrampicata sportiva e in inverno lo snowboard, mi piace una vita attiva all’aperto e in continuo movimento. Il mio lavoro dovrà garantirmi gli spazi di tempo necessari alle mie passioni.
Nel mio futuro mi vedo come “imprenditore”, vorrei gestire una mia attività da solo e non dipendere da nessuno. Mi rendo conto che ci vorrà la giusta dose di creatività e molto lavoro, ma sono pronto ad impegnarmi per raggiungere i miei obiettivi.
Fai parte dei “digital natives”, la prima generazione nata con lo smartphone in mano. Quali sono i vantaggi e quali sono gli svantaggi?
Ci sono moltissimi vantaggi nell’essere dei nativi digitali, ma al contempo ci sono anche degli svantaggi. Il continuo collegamento in Internet ci permette di raggiungere qualsiasi informazione in pochi secondi e di gestire molti ambiti della vita con facilità. D’altra parte il fatto di essere sempre connessi sui social ci espone al giudizio “universale” degli altri e può portare ad un isolamento della persona nella vita reale.
Grazie Luca per la tua disponibilità, ti auguriamo uno strepitoso successo nel mondo della tecnologia!