Esistono quasi 500 app, siti e community di online dating e tra i circa 8,9 milioni di single europei queste applicazioni sono le più ambite. Un terzo delle relazioni di oggi nasce online e secondo Meetic, una delle piattaforme più utilizzate, si sono concretizzati in Italia già quasi un milione di coppie durature. Si tratta quindi di un’opportunità che però cela anche dei rischi, soprattutto per la cyber security.

I rischi Cybercrime a cui ci si espone

Nel mondo delle dating app le truffe più comuni sono legate alle violazioni della privacy e ai furti di immagine. Infatti alcune persone si permettono di utilizzare l’immagine di utenti ignari per scopi commerciali guadagnando quindi alla loro insaputa. Inoltre stanno aumentando i furti di identità con persone che si spacciano per qualcun altro.
Le situazioni con conseguenze più gravi sono  i raggiri (molto comuni) dove individui senza scrupoli creano falsi profili per ingannare le proprie vittime facendo leva sui sentimenti per il solo scopo di defraudarli.
Molte persone sole si innamorano “virtualmente” di questo tipo di truffatori la cui unica intenzione criminale è quella di estorcere denaro.
Inaspettatamente però molti utenti non si vedono a rischio di frode bancaria, ricatto e perdita di dati personali sensibili, infatti, soltanto un terzo delle persone è realmente preoccupato di incontrare un criminale in rete. I dati ufficiali pervenuti in ambito di cyber security registrano invece dal 2015 un aumento del 32% di approcci criminali a scapito degli utenti delle platform di incontri.

10 suggerimenti per proteggere la persona e i dati sensibili

1. Bisogna rendersi conto che nessun sito d’incontri può dare la garanzia delle persone che lo frequentano.
2. Occorre utilizzare sempre una password complessa e dedicata e metodi di identificazione multi level per proteggere la privacy e la sicurezza informatica.
3. Non è sicuro accedere alle dating app da un wifi pubblico non protetto, meglio togliere il rilevamento GPS per non far vedere la propria posizione esatta sulla applicazione.
4. E’ fondamentale non condividere dati personali e sensibili con altre persone sui siti d’incontri, via sms o e-mail (vedi anche GDPR). Se si renderà necessario si potrà farlo in un incontro reale con la persona. Inoltre non conviene aggiungere persone sconosciute in Facebook, potrebbero ampliare il loro raggio d’azione tra i tuoi amici.
5. E’ utile servirsi dei motori di ricerca per una prima verifica sulla persona. Si cerca il nome fornito, anche abbinato a parole come “truffa” e “raggiro” e si caricano in google le foto fornite per vedere se sono rubate. Infatti, spesso i criminali utilizzano la stessa foto falsa per più profili. Lo stesso vale per il testo dell’eventuale inserzione, spesso il truffatore dispone di un set di testi che si ripetono sui vari siti.
6. I truffatori online si proclamano velocemente ed insistono per lasciare la piattaforma per evitare di essere individuati dagli amministratori del sito. Propongono quindi immediatamente lo scambio di e-mail, sms o l’accesso a Skype. Cercano di far creder di voler incontrare la vittima molto velocemente dopo averla conosciuta.
7. Il truffatore spesso nei giorni/settimane seguenti cerca di istaurare un rapporto di fiducia. Raggiunto questo scopo comincia a raccontare una storia molto particolare dalla quale risulta che per motivi eccezionali fuori dalla sua portata necessita di denaro, di un cellulare oppure di un altro regalo da parte della vittima. E’ fondamentale non inviare mai dei soldi a qualcuno incontrato online, di non condividere le proprie coordinate bancarie e di non inviare doni.
8. E’ imperativo non inviare materiale come foto o informazioni personali come indirizzo, nome del datore di lavoro o altre info che potrebbero esporre la vittima a estorsione. Le informazioni condivise rimarranno per sempre salvate in rete e potranno essere utilizzate contro la persona anche nel futuro.
9. Mai fidarsi di una persona che cerca la vicinanza ma inventando scuse evita gli incontri fisici. Organizza gli incontri in una location sicura e non isolata.
10. Oltre alle truffe il cui obiettivo è estorcere denaro, i criminali usano i siti d’incontri per diffondere pubblicità, virus e link pericolosi. E’ quindi buona norma disporre di un ottimo antivirus e di una mente lucida anche quando il cuore “decolla”.

Per vivere i propri rapporti in modo sereno e consapevole, occorre quindi pensare per prima cosa alla sicurezza informatica e personale.
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